Come già negli anni precedenti, anche nel 2018 si impone il
trand del matrimonio en plain air. Sempre più coppie , infatti, scelgono di svolgere il ricevimento del
grande giorno immersi nella natura per sfruttare al meglio le opportunità
offerte da questo tipo di location.
Analizziamo però ora i pro e i contro di questa scelta.
Organizzare il banchetto di nozze in un giardino di una
villa, in un antico casale ,in un bosco
o in una spiaggia è sicuramente una scelta particolarmente suggestiva e
l’atmosfera sarà particolarmente coinvolgente anche per i vostri ospiti.
Potrete ,inoltre, risparmiare qualcosa del vostro budget,
innanzitutto, riguardo alle decorazioni floreali: una location immersa nel
verde non necessita di particolari dettagli accessori( la natura regala già
molto di suo) ed è molto scenografica; se arricchita con punti luce in posizioni strategiche
avrete un effetto shabby country chic invidiabile sia con la luce del sole
che,ancor di più, con il calare della notte; in più ,se la vostra scelta ricade
su un antico casale che possa offrire materie prime per il banchetto di
produzione propria, avrete un matrimonio all’insegna del “Km zero” con prodotti
genuini che saranno particolarmente ben
apprezzati dai vostri ospiti. i vostri amici e parenti senza la vostra
compagnia e ,inoltre, i vostri ospiti si potranno scattare delle foto ricordo
romantiche o passeggiare tranquillamente tra la natura in attesa che finiscano
i vostri scatti.
Altro punto a favore degli spazi aperti sta
nell’opportunità di poter organizzare un matrimonio pic –nic, country o un
wedding barbecue senza particolari difficoltà nell’organizzazione dei tavoli o
nella gestione degli spazi per eventuali danze. Altro fattore positivo riguarda
il vostro servizio fotografico: infatti non occorrerà lasciare il luogo del
ricevimento per scattare le vostre foto indimenticabili lasciando così
L’unico inconveniente sta nella variabilità metereologica:
non potendo gestirla con molta facilità ,l’unico consiglio che possiamo darvi è
di scegliere una location che presenti anche un “piano b” ossia che, oltre ad
avere un bel giardino, abbia un luogo chiuso con ambienti belli e accoglienti
per poter spostare all’ultimo minuto il ricevimento all’interno e che possa
contenere tutti i vostri invitati.
Ricordatevi,inoltre,che i mesi migliori per i matrimoni
all’aperto sono maggio,prima metà di giugno e settembre in quanto i mesi
centrali dell’estate potrebbero essere troppo caldi e creare problemi ai vostri
ospiti( meglio evitare qualche colpo di calore o calo di pressione della
nonnina) e , inoltre, sono ricchi di insetti che potrebbero essere non poco
fastidiosi per tutti oltre che ritrovarveli nel cibo e nelle bevande.
Detto ciò, la location all’aria aperta è di per sè incantevole per poter avere un matrimonio
all’insegna del romanticismo.
L’evento
Le foto sono tratte da : Sito ristorante "Avamposto", Pinterest



Commenti
Posta un commento